Si arriva ad Airolo in auto e si prende la direzione Passo Nufenen. Dopo qualche centinaio di metri si parcheggia in una delle piazzole a bordo strada e si parte.
Airolo - Nufenen
Dislivello 1322mt, dislivello cumulato 1322.
Il primo tratto della prima salita è di circa 9 chilometri: la dolce pendenza (2-3%) consente un buon riscaldamento.
Dal km 9 al km 12 la strada inizia a salire in modo più sensibile, ma sempre nei limiti del 6-7%. Si respira al km 13 (località All'Acqua 1615slm, pendenza 5%), poi da lì si procede in regolarità sino all'ultimo chilometro, superando una serie di tornanti molto suggestivi che si arrampicano sul fianco destro della montagna (guardando il passo).
Quando la strada ritorna rettilinea le pendenze si riportano al 5% e si è arrivati. grafico
Il panorama spazia dalla magnifica valle del Rodano, alle montagne della Svizzera Francese, fino alle montagne del Sempione Italiano. Il Passo Nufenen
(km 23 - 2478slm) è il passaggio di confine tra Ticino (lingua italiana) e Vallese (francese). Sul passo, al di là di un piccolo laghetto glaciale, c'è un punto di ristoro coperto con ristorante self service.
Si scende per tornanti molto ripidi e veloci (attenzione) in un paesaggio severo e aspro, Valle del Rodano
il ghiacciaio
sino ad incrociare la in località Ulrichen (km 37 1400slm). Da lì sino ad Oberwald (km 42) è pianura per circa 5 chilometri.Qui si incontra la linea ferroviaria che porta verso il cantone Uri; da qui parte un treno navetta (con servizio automobili) che effettua il transito in galleria al di là del passo Furka
il Furka
(soprattutto d'inverno quando il passo è chiuso per neve).
Dislivello 1060mt, dislivello cumulato 2382mt.
Dislivello 620mt, dislivello cumulato complessivo 3000mt.
A Hospental si prende in direzione passo del Gottardo, la strada sale regolare
con pendenze del 7/8 % fino al km 6(deviazione Tremola 1904slm). Da qui si dirama la vecchia strada del Passo Gottardo, meraviglioso percorso in cubetti di porfio che valica e prosegue fino ad Airolo. Chi non viaggia in mtb resterà invece sulla strada principale. Questa spiana per circa un chilometro (dal km 6 al km 7), per riprendere poi
con pendenze stimolanti oltre il 9% fino al Passo del Gottardo (km 86-2108 slm). il grafico
La discesa si svolge sulla strada principale. Dopo 15 chilometri si giunge di nuovo ad Airolo (km101). Per una strada ampia, seguendo nuovamente le indicazioni per il passo Nufenen, si supera l'autostrada del Gottardo e ci si riporta all'automobile.
E' un percorso fattibile per mediamente allenati, a patto che si tengano ben presenti alcune avvertenze: * alimentazione : non siamo in Italia, comperare cibo e bevande non sempre è comodo mentre è sicuramente sempre molto caro; * l'attrezzatura: occorre essere completamente autonomi con 2 camere d'aria e quant'altro serve, in caso si faccia una gita "tranquilla" su tutta la giornata è utile non farsi sorprenderedal buio senza almeno un segnale luminoso (il caschetto è obbligatorio sulle strade svizzere); * il vestiario : prepararsi nella stessa giornata ad andare sottozero e ad avere il sole di montagna a picco sulla testa. Si tratta di salite lunghe ma sempre pedalabili, che possono trarre in inganno e suggerire rapporti che alla lunga si riveleranno troppo impegnativi. La lunghezza, il dislivello e l'altitudine consigliano tuttavia in ogni caso una buona dose di umiltà. Come sempre pedalare in adeguata agilità consente di andare dappertutto.
Il Passo del Gottardo ( 2108 slm). il passo del Gottardo Si tratta di un punto di importanza storica ed economica fondamentale per losviluppo europeo.Si tratta infatti di una delle principali porte delle Alpi che collega Mediterraneo con l'Europa continentale e i mari del Nord. La via del Gottardo è stata la via della comunicazione del commercio e non solo di molti paesi d'Europa, e su di essa correva la via Francigena, una delle principali vie di pellegrinaggio delle popolazioni del nord Europa. Sul passo si trovano alberghi e ristori nonché un interessante museo che conserva molte documentazioni e riportala storia di questo fondamentale crocevia alpino.
Abitualmente ci si ritrova in
piazza Udine lato taxi
in orario adeguato alla pedalata che si ha in programma.
Per informazioni rivolgersi a:
'Due ruote porpora' in via Porpora 151 Milano
Classe 1943 un vip (vecchio in pensione) e con 90 chili (più o meno) inclusa la bici, amo fare salite, sempre buon ultimo degli amici di ventura.
Mi chiamo Antonio o Toni, abito a Milano, queste pagine prevalentemente trattano di percorsi in Brianza, la mia Riviera, come uso dire.
Ho inserito delle foto di località che ho visitato e che ovviamente mi sono piaciute.
Poi quelle di amici che hanno avuto la pazienza di darmi le loro foto.